SCHEDA DESCRITTIVA
LIGURIA
Comune - Localita'.
Cogoleto e Arenzano (Genova).
Tipologia dell'intervento.
Bonifica di area industriale (Stabilimento
Stoppani) e relative
pertinenze soggetta ad inquinamento diffuso da
cromo.
Perimetrazione del sito.
L'area interessa la foce del torrente Lerone, in
comune di
Cogoleto ed Arenzano (Genova).
Lo stato d'inquinamento si
presenta diffuso nell'area industriale
degradata sottesa dalle pertinenze
dello stabilimento Stoppani. Non
sono presenti abitazioni nell'immediato
intorno.
La produzione base dello stabilimento, che e' in attivita'
sin
dai primi anni del `900, e' costituita dal bicromato di sodio,
dal
quale si ottengono attraverso successivi stadi di lavorazione
altri
derivati del cromo.
Dal processo della produzione del bicromato di
sodio, residuano
delle ganghe o terre esauste in cui il cromo esavalente
solubile puo'
ancora essere presente: tali ganghe sono in parte riciclate,
previo
essiccamento, nel processo produttivo, mentre la parte restante,
dopo
essere stata sottoposta ad opportuni processi di trattamento
che
permettono di abbattere il contenuto in cromo esavalente, e'
smaltita
nella discarica in localita' Cava Molinetto.
La quantita' di
cromo esavalente ancora presente nelle ganghe e'
diminuita nel tempo in
funzione della migliore tecnologia adottata
dalla Ditta, ma a tutt'oggi sono
presenti zone direttamente
interessate dallo stabilimento o limitrofe allo
stesso, interessate
da accumuli di terre abbandonate, ancora contenenti
cromo. Oltre alla
presenza diffusa in terrapieni "storici", oggi in corso di
bonifica
mediante "lavaggio", le terre esauste provenienti dal
processo
produttivo, dopo essere state sottoposte a depurazione ma
comunque
ancora da considerarsi tossiche e nocive, erano smaltite
direttamente
sulla spiaggia antistante lo stabilimento su un'area
appositamente
concessa a questo scopo dal demanio
marittimo.
Successivamente al 1982, ma prima del drastico abbattimento
del
tenore di cromo nei rifiuti tale da trasformarli in rifiuti
speciali
smaltibili nella discarica del Molinetto, la Stoppani ha
stoccato
provvisoriamente i rifiuti ancora tossici e nocivi in
"contenitori"
in HDPE (stoccaggio di Pian Masino) in comune di Arenzano.
Principali caratteristiche ambientali.
In corso di acquisizione.
Costi di messa in sicurezza e/o bonifica.
Le indagini e gli accertamenti
sulle matrici ambientali acque
superficiali, acque sotterranee e suolo svolte
dall'ARPAL della
durata di quattro mesi, hanno comportato un costo di circa
0.142
miliardi di lire.
Gli interventi di bonifica della spiaggia e di
riqualificazione
del torrente Lerone, che hanno comportato un costo di circa
14.28
miliardi di lire, sono stati ammessi dal Ministero dell'ambiente,
con
decreto del 7 luglio 1993, al "Programma di riassetto ambientale
della
zona costiera della foce del Torrente Lerone", con un
co-finanziamento
comunitario Envireg per un importo pari a 7.14
miliardi; gli interventi sono
stati realizzati e collaudati.
Per cio' che concerne gli interventi in corso,
risultano avviate
attivita' nell'area del terrapieno su cui insiste lo
stabilimento
mediante pompaggio della falda e depurazione delle acque emunte.
La
Societa' Stoppani e' vincolata da precedenti accordi con la
regione
Liguria ad effettuare interventi di bonifica per ulteriori
6.74
miliardi, per un costo complessivo dell'opera di bonifica pari
a
circa 21 miliardi di lire.
Piano di caratterizzazione.
A seguito della richiesta dei comuni di
approfondire la
conoscenza dello stato d'inquinameto dei suoli e delle falde,
la
regione ha disposto, in data 11 maggio 2000, un intervento
dell'ARPAL
avente per oggetto il "Monitoraggio area Stoppani in comune
di
Cogoleto e Arenzano", con lo scopo di effettuare indagini
ed
accertamenti sulle matrici ambientali acque superficiali,
acque
sotterranee e suolo (terreno superficiale e profondo, sedimenti
in
alveo e arenile spiaggia).
Il suddetto monitoraggio si e' concluso il
15 settembre 2000, i
risultati sono stati consegnati il 15 settembre 2000 e
13 novembre
2000; il contenuto delle relazioni consente di affermare
l'esistenza
di fenomeni di inquinamento in atto, derivanti da
attivita'
industriali pregresse, ma anche da continui episodi di
rilascio
inquinanti.
In data 4 ottobre 2000 la Stoppani S.p.a. ha
presentato la
comunicazione prevista dall'art. 9 del decreto ministeriale
n.
471/1999 sostenendo peraltro la insussistenza di condizioni
che
richiedano interventi di messa in sicurezza di emergenza e
rilevando
l'inapplicabilita' dell'obbligo di bonifica.
Sulla base dei dati
del monitoraggio e della comunicazione
sopracitata, la provincia di Genova,
competente ai sensi della legge
regionale n. 18 del 1999 in quanto l'area e'
compresa nel territorio
di due comuni, ha emanato un provvedimento che impone
all'azienda
interventi di messa in sicurezza d'emergenza.
Progetto di messa in sicurezza e/o bonifica.
Concluso il programma Envireg
con la bonifica della spiaggia,
sono in corso le attivita' di "lavaggio" del
terrapieno su cui
insiste lo stabilimento mediante pompaggio della falda e
depurazione
delle acque emunte.
Dal certificato di collaudo parziale al 31
dicembre 2000
risultano eseguiti lavori per complessive L.
19.779.725.123.
Si resta in attesa degli adempimenti dell'azienda in
relazione al
provvedimento della provincia di Genova per ulteriori interventi
di
messa in sicurezza e per la progettazione di interventi di bonifica.
<-- TORNA